La modella Maia Ruth Lee sfila incinta a New York, ma non è la prima
Un pancione in passerella, a New York, ha riacceso una vecchia polemica.
A scatenare tutto, un post Instagram di Nicole Phelps di Vogue Runway.
Ritrae una modella mentre sfila col pancione accompagnata dal suo
commento: “Assisto alle sfilate da 21 anni e ho visto una modella
incinta in passerella esattamente un’altra volta. Qualcosa che fa
pensare”.
La top in questione è Maia Ruth Lee, alla sfilata dei designer Mike Eckhaus e Zoe Latta:
il pancione di otto mesi non solo visibile, ma esibito, grazie al
cardigan sbottonato proprio all’altezza del ventre e richiuso subito
sotto.
Una
bella visione, che ripropone tanti interrogativi relativi al mondo
della moda. Perché gli stilisti non pensano a vestire il corpo delle
donne in questa delicata fase della vita? La donna incinta viene
considerata meno bella delle altre per sfilare? Bisogna nascondere le
forme o sfoggiarle con orgoglio? A questi, si aggiungono le perplessità
di chi sottolinea che lo stress da Fashion Week è eccessivo e quindi
sconsigliabile nel periodo in cui si è incinte. E il pudore di chi non
apprezza venga messa in mostra e spettacolarizzata una situazione e una parte del corpo tanto intima.
Ma
se la bassa frequenza di modelle incinte sulle passerelle è indubbia, è
pur vero che qualcosa si muove ed esistono comunque dei casi che hanno
fatto notizia. Irina Shayk ha sfilato in bikini per Victoria’s
Secret con un lieve pancino, confermando le indiscrezioni sulla sua
prima gravidanza. Per lo stesso marchio, l’ultimo pancione è stato
quello di Ana Beatriz Barros. In Italia? Bianca Balti è stata la star della passerella “Viva la Mamma” per Dolce & Gabbana mentre aspettava Mia. Molto prima di lei, Raffaella Fico ha sfilato in costume mentre attendeva Pia, la figlia di Mario Balotelli. Persino in India, Carol Gracias ha portato il pancione in passerella per il marchio Gaurang Shah.
Nessun commento:
Posta un commento