Una reazione di ossido-riduzione (reazione redox) è una reazione nella quale una sostanza perde elettroni:
la sostanza quindi perdendo elettroni (si ossida), mentre un’altra sostanza li acquista (si riduce). La specie chimica che si ossida cede elettroni ed aumenta il numero di ossidazione (> n.o.).
La specie chimica che si riduce acquista quegli elettroni, diminuendo il numero di ossidazione (< n.o.).
Ossidarsi significa quindi avere una carica più positiva (+) di prima e Ridursi significa avere una carica più negativa (-) di prima.
Ossidazione e Riduzione avvengono sempre contemporaneamente, per il trasferimento di elettroni da un atomo ad un altro.
In una reazione ossido-riduttiva il bilancio delle cariche deve essere uguale a zero.
L’ossidazione nel nostro organismo:
Il metabolismo cellulare e l’eventuale attivazione di processi reattivi (quali, ad esempio, l’infiammazione) o di disintossicazione, conferiscono al sangue circolante la capacità di ossidare, ossia di strappare elettroni o atomi di idrogeno a certe specie chimiche.
Il cosiddetto stress ossidativo si origina quando l'equilibrio tra reazioni di ossidazione e riduzione nell'organismo è sbilanciato in favore dei processi che promuovono l'ossidazione.
La misurazione dell'ossidazione:
Il d-ROMs test, l'unico test raccomandato dalla comunità scientifica internazionale e dall'Osservatorio Internazionale dello Stress Ossidativo, appare l'unico test attualmente disponibile per la valutazione dello stress ossidativo.
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